giovedì 17 marzo 2011

Abusivismo "manifesto"

La primavera è alle porte… già volano le rondini alte nel cielo, i prati si colorano a festa, gridano i bimbi di gioia per la strada… e scivola leggiadra la colla dei manifesti elettorali… i migliaia di manifesti che presto tappezzeranno, come carta da parati, tutto il territorio comunale: dai semplici muri ai cassonetti dell’immondizia, dai balconi delle abitazioni alle saracinesche dei garage, dai poveri alberi indifesi alle vetrate di locali dismessi vedremo sfilare tanti visi gaudenti tra i quali sbucheranno i nostri futuri eroi ai quali spetterà l’arduo compito di prendere in mano le redini di una città allo sbando e condurla verso un futuro migliore (si spera sempre). Non è però cominciata questa battaglia di “belle facce” che in città la presenza di manifesti abusivi è presente ormai da tempo! Si parla di semplici manifesti pubblicitari attaccati senza alcuna apparente autorizzazione in svariati ma strategici punti della città, è facile incappare anche in affissioni dello stesso Comune di Crotone che anziché vigilare, partecipa attivamente all’assalto del primo muro libero da ricoprire senza ritegno. Nell’era in cui i muri si lasciano cadere per dimostrare la loro opposizione a questo ingiustificato vandalismo… si continua ad attaccare carta su carta coprendo e ricoprendo muri di cinta di edifici privati. Non è decoroso vedere, o meglio “intravedere”, presso la scuola “Ernesto Codignola” in Via XXV Aprile la dimora del custode sommersa da manifesti di ogni genere. Siamo riusciti a riconoscere che si trattasse di un’abitazione dalla presenza di due finestre di alluminio che “stonavano” con il resto della muraglia di carta!
Forse i problemi a Crotone sono davvero tanti e di più seri che questo potremmo metterlo da parte… ma metti da parte questo, metti da parte quello, metti da parte quell’altro… come facciamo a dare sviluppo al tanto desiderato Turismo se le caratteristiche di una città turistica non le abbiamo e nemmeno le perseguiamo?! Come facciamo, se i problemi seppur piccoli ma evidenti anziché affrontarli e risolverli li mettiamo sotto il tappeto?! Niente paura, ci pensa il GOVERNO NAZIONALE a trovare la soluzione al problema dei manifesti abusivi: per la modica somma di mille euro potrete tappezzare la vostra città quanto volete…!!! Il 12 febbraio 2010 il Governo ha ottenuto la fiducia sul maxi emendamento presentato dall’aula del Senato con una votazione di 134 voti a favore, 99 contrari e 4 astenuti, convertendo in legge il decreto Milleproroghe, che comprende, tra le altre cose, un condono “preventivo” sui manifesti elettorali abusivi. Dopo la bocciatura dell’emendamento al decreto, proposto dai deputati del Pd Giampaolo Fogliardi e Simonetta Rubinato, che stabiliva una multa fino a 100 mila euro e il pagamento delle spese di rimozione sostenute dal Comune a chi violava ripetutamente le norme relative all’affissione di manifesti politici al di fuori degli spazi consentiti per legge, via libera per gli attacchini abusivi fino alla fine delle prossime elezioni regionali. Chi vorrà sanare una o più violazioni potrà farlo, molto semplicemente, versando mille euro al comune di appartenenza. Questa misura costituirà un invito a nozze per il diffuso malcostume dell’affissione selvaggia, che avrà la sua massima espressione proprio nel corso delle prossime elezioni comunali.
Viva l’ITALIA!

Christian Greco

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